Il ventitreenne Evan Spiegel, fondatore di Snapchat ha rifiutato l’ offerta del CEO di Facebook Mark Zuckemberg, nonostante la proposta di 3 miliardi di dollari (per acquisire Instagram pagò “solo” 1 miliardo).
“Perchè dovrei cedere adesso Snapchat che ha un traffico di circa 350 milioni quando potrei raggiungere quota 400 e trattare in una posizione di forza con Facebook?
– Evan Spiegel –
Notizia arrivata dal Wall Street Journal, la quale ha destato non poco scalpore nel settore dopo la neo acquisizione di Linkedin da parte di Microsoft.
La qantificazione economica è stata decretata sicuramente in base alla realtà che ha creato questo nuovissimo social, che a differenza degli altri ha introdotto il criterio della “storia”, implementata anche da instagram recentemente, che prevede una durata limitata di contenuti rigorosamente live da parte degli utenti.
Un modo di essere social acclamatissimo nelle teenager soprattutto negli USA, e proprio questo sarebbe stato il motivo della proposta da parte del colosso, in quanto secondo le sue ultime indagini proprio quella fascia di età era in disinteresse verso Facebook ed in cerca di social “diversi”.
Oltre a Facebook si sono fatti avanti anche colossi come Google e il sito di e- commerce cinese Tencent Holdings secondo quanto riferito dal sito Valleywag
Insomma, se nel business vale la legge dei grandi numeri, beh, Evan ha tutte le carte a suo favore.